Effectiveness dei percorsi di cura erogati ai pazienti affetti da disturbo mentale grave. Metodologia e risultati del Progetto QUADIM sui dati amministrativi sanitari di quattro Regioni italiane
Autori
(1)Centro Nazionale di Healthcare Research & Pharmacoepidemiology, Milano, Italia
(2) Dipartimento di Statistica e Metodi Quantitativi, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milano, Italia
(3) Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, ASST Lecco, Lecco, Italia
(4) Direzione Generale della Salute e delle Politiche Sociali, Regione Emilia-Romagna, Bologna, Italia
(5)Unità per la Qualità degli Interventi e la Tutela dei Diritti in Salute Mentale, IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano, Italia
(6)Laboratorio di Valutazione della Qualità delle Cure e dei Servizi, IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano, Italia
(7) Ex Direzione Generale per la Prevenzione della Salute, Ministero della Salute, Roma, Italia
(8) Centro di ricerche sulla gestione dell'assistenza sanitaria e sociale (CERGAS), Università Bocconi, Milano, Italia
(9) Assessorato alla Salute, Regione Lazio, Roma, Italia
(10) Osservatorio Epidemiologico Regionale, Assessorato alla Salute, Regione Sicilia, Palermo, Italia
(11) Centro interdipartimentale di Epidemiologia Biostatistica e Informatica medica, Università Politecnica delle Marche, Ancona, Italia
(12) Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, Organizzazione Mondiale della Sanità, Ginevra, Svizzera
INTRODUZIONE
La valutazione dei percorsi di cura deve essere considerata di fondamentale importanza. Frequentemente, la qualità delle cure erogate ai pazienti affetti da disturbo mentale, non corrisponde agli standard previsti dalle raccomandazioni. Misure come il reale tasso di copertura del bisogno dei pazienti psichiatrici (contact coverage) [1] può rivelarsi una risorsa per attuare la transizione verso la salute mentale di comunità. Una maggiore copertura garantita dai servizi sanitari non sempre si traduce in un effettivo guadagno per la salute del paziente [2]. Oltre al monitoraggio del tasso di copertura raggiunto dai servizi, è fondamentale anche la valutazione dell’efficacia delle cure erogate (effective coverage) [3,4].
OBIETTIVO
Valutare l’efficacia di specifici interventi tra cui quelli Psicosociali, erogati dai servizi per la cura dei disturbi mentali gravi (DMG) nel prevenire una riacutizzazione della sintomatologia psichiatrica.
METODI
Lo studio è basato sugli archivi sanitari amministrativi (flusso SISM, SDO, Specialistica Ambulatoriale, Farmaceutica territoriale, File F) delle regioni coinvolte nel progetto QUADIM (Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio, Sicilia). Sono stati identificati i pazienti beneficiari del SSN tra 18-40 anni che, nel periodo 2013-2016, erano stati presi in carico per la prima volta dalle strutture dei DSM regionali con diagnosi incidente di DMG (schizofrenico, depressivo, bipolare, di personalità). I ricoveri ospedalieri in reparto psichiatrico sono stati considerati come proxy del peggioramento della condizione clinica (ricaduta) del paziente. L’esposizione è costituita dalla terapia con farmaci psicotropi (antidepressivi, antipsicotici, stabilizzatori dell’umore) e dall’assistenza territoriale (cure generiche, interventi psicoterapeutici, e Interventi Psicosociali orientati alla recovery). Tramite un disegno self-controlled case series sono state ottenute stime aggiustate per la stagionalità.
RISULTATI
Dei 45,761 pazienti nuovamente presi in carico dai SSR con DMG; 11,500 hanno sperimentato l’esito. Si è osservata una riduzione significativa del rischio di ricaduta durante i periodi coperti da: Interventi Psicosociali, nei pazienti con depressione (IRR 0.74; IC95%, 0.56-0.98), schizofrenia (0.83; 0.68-0.99), disturbo bipolare (0.55; 0.36-0.84); Psicoterapia, nei pazienti con depressione (0.67; 0.49-0.91) e disturbo bipolare (0.64; 0.29-0.99); Terapia Farmacologica nei soggetti affetti da schizofrenia (0.58; 0.49-0.69) e disturbo bipolare (0.59; 0.44-0.78).
CONCLUSIONI
Gli Interventi Psicosociali orientati alla recovery possono essere considerati particolarmente efficaci nel trattamento di pazienti con disturbo bipolare, depressivo, schizofrenico. L’erogazione di specifici interventi è efficace nel prevenire una riacutizzazione della sintomatologia psichiatrica. I real-world data possono rappresentare una risorsa preziosa per monitorare i percorsi di cura in salute mentale, valutarne la loro efficacia, e favorire l’attuazione di pratiche Psicosociali orientate dall’evidenza, individuando criticità e priorità di intervento.
Referenze
[1] Jannati A, Sadeghi V, Imani A, Saadati M. Effective coverage as a new approach to health system performance assessment: a scoping review. BMC Health Serv Res. 2018 Nov 23;18(1):886.
[2] Colston J. The use of effective coverage in the evaluation of maternal and child health programs: a technical note for the IDB’s social protection and health division [Internet]. Inter-American Development Bank; 2011 [ultimo accesso 2021 Feb 25]. Disponibili al sito: https://publications.iadb.org/publications/english/document/The-Use-of-Effective-Coverage-in-the-Evaluation-of-Maternal-and-Child-Health-Programs-A-Technical-Note-for-the-IDB-Social-Protection-and-Health-Division.pdf
[3] De Silva MJ, Lee L, Fuhr DC, Rathod S, Chisholm D, Schellenberg J, et al. Estimating the coverage of mental health programmes: a systematic review. Int J Epidemiol. 2014 Apr;43(2):341–53.
[4] Tanahashi T. Health service coverage and its evaluation. Bull World Health Organ. 1978;56(2):295–303.
RECAPITI:
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