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Cerchio blu, cerchio verde, cerchio bianco

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Viene descritto il processo iniziato nel 2017 di progressivo passaggio da una gestione delle strutture residenziali psichiatriche di tipo sanitario del DSM, improntata sulla lungodegenza a una prospettiva di permanenza più breve e qualitativamente intensiva. E’ stata realizzata una graduale dimissione dell’utenza cronicizzata verso strutture di tipo sociosanitario: comunità alloggio psichiatriche e gruppi appartamento. Benché tale modello – denominato secondo i colori dei cerchi blu, verde e bianco – abbia fino ad oggi seguito la linea della continuità tra strutture a maggior carico assistenziale vs strutture a minore carico, esso appare come una transizione inevitabile per accedere a una più articolata organizzazione dei servizi residenziali della riabilitazione psichiatrica, che oggi è finalmente disponibile: una quota rilevante di utenza abita in gruppi appartamento senza un limite temporale predefinito di permanenza o in monolocali o al proprio domicilio. Si stanno così realizzando le prime tappe di un modello di abitare supportato, diffuso su tutta l’area geografica del DSM corrispondente alla provincia di Piacenza. La UOC Psichiatria di Collegamento e Inclusione Sociale, alla quale afferiscono le 4 strutture residenziali di tipo sanitario psichiatrico (RTE) del DSM-DP, gestisce anche tutto il percorso verso le strutture di tipo sociosanitario attivate nel corso degli ultimi anni e convenzionate con l’AUSL (comunità alloggio psichiatriche e gruppi appartamento). All’interno della UOC è stata creata un’équipe denominata Team Cerchio Verde, che presiede agli accessi alle suddette strutture sociosanitarie. L’équipe è formata da una decina di operatori di diversa professionalità interamente dedicati allo scopo. Compiti dell’équipe sono la partecipazione alle UVM per l’accesso alle strutture sociosanitarie, il monitoraggio delle condizioni di vita e del livello di indipendenza degli utenti, la manutenzione del rapporto con le singole entità del terzo settore, la supervisione degli stessi operatori che gestiscono le strutture e anche la loro formazione sul campo.

Vengono riportati i dati quantitativi relativi all’utenza dal 2017 al 1° sem. 2023 e alle strutture sociosanitarie (ad oggi n. 82 posti convenzionati). Vengono evidenziati i seguenti dati: l’andamento del turn-over (rapporto dimessi/entrati) dell’utenza nelle strutture e i dati demografici e clinici relativi alla popolazione considerata.